Regola 3 - Finestra operativa Ingresso: Dopo
08:00 (CET)
La regola 3 prevede di operare solo nelle
ore di picco degli scambi ovvero da Lunedì a Venerdì dopo le
ore 08:00. Prenderemo posizione nel mercato solo dopo le 08:00.
Regola 4 – il segnale di ingresso deve
essere costituito dalla rottura del Range High o Range Low di una congestione o
del punto 2 di una formazione 123.
1. CONGESTIONE
Una congestione rappresenta
una fase di mercato più o meno estesa, che si svliluppa lateralmente per un
determinato periodo. Fasi di congestione sono presenti sia in un mercato in
up-trend o down-trend sia in un mercato in fase laterale.
Per individuare una congestione è
necessaio avere almeno 4 candele. Ogni volta che i prezzi non effettuano nuovi
massimi e minimi inferiori oppure massimi e minimi inferiori e si possono
vedere quattro candele alternate, a volte insieme con candele inside e a volte
insieme a doji, si è in presenza di una congestione.
Le candele alternate sono quelle dove i
prezzi aprono più bassi e chiudomo più alti in una candela e aprono più alti e
chiudono più bassi nella successiva, in altre parole quando si alternano
candele verdi e candele rosse.
Una combinazione di candele alternate in
coppia costituisce una congestione.
Frequentemente le congestioni iniziano o
finiscono con un doji, con una candela lunga o con un gap.
La prima candela di una congestione può
essere benissimo l’ultima candela di quello che è stato un trend.
Allo stesso modo una congestione esiste quando
vi sono tre o quattro candele che chiudono dentro il trading range di una
singola precedente candela; anche se una o più di queste candele hanno i
massimi o i minimi fuori del range
della barra contenente le chiusure.
Le congestioni in base al numero di
candele di cui sono costitutite le possiamo definire:
- Ø piccole – non più di 10 candele
- Ø medie – da 11 a 20 candele
- Ø grandi – più di 21 candele
Le congestioni “grandi” oltre le 29
candele tendono ad indebolirsi e il breakout sarà relativamente forte se lo
sviluppo della congestione è andato stringendosi dai massimi e dai minimi del
range formando un cuneo o relativamente debole se lo sviluppo della congestione
è andato allargandosi dai massimi e dai minimi del range.
Gli estremi della congestione sono
determinati dal prezzo massimo HIGH della candela più alta e dal prezzo minimo
LOW della candela più bassa della congestione.
Vediamo graficamente quali sono le tipiche
configurazione di una congestione:
La cogestione [a] è formata da 7 candele inclusa la candela di riferimento che contiene le aperture e le chiusure di
tutte le altre candele.
La cogestione [b] formata da 6 candele
alternate.
La cogestione [c] costituita da 17
candele. La diciottesima candela ha rotto il range high, ma ha chiuso
all’interno del range.
La cogestione [d] costituita da 28
candele. La candela numero 29 ha rotto il range high.
2. 123 (uno-due-tre)
L’123 rappresenta
la tipica formazione di inversione del trend. Gli 123 sono considerati
le formazioni grafiche più importanti perché virtualmente qualsiasi trend,
grande o piccolo che sia, può avere inizio da un 123. Gli 123 si
verificano ai massimi e ai minimi maggiori o intermedi di un mercato.
Un 123 rialzista è caratterizzato da un mercato che
raggiunge un nuovo minimo. Il mininimo è evidenziato dai prezzi che danno origine
ad un up leg che si allontana dal minimo. Il minimo è il punto 1 marcato
sul grafico che segue. Questo up leg è immediatamente seguito da una correzone
non appena i prezzi si muovono indietro verso il minimo. Il movimento di
ritorno verso il minimo lascia dietro un massimo che definiamo punto 2.
Se la correzione è tale da raggiungere o superare il precedente minimo, l’123 rialzista
si annulla in favore di un movimento in giù o di una congestione, Se la
correzione non raggiunge il minimo e poi inizia a muoversi in su, lascia dietro
un minimo più alto che definiamo punto 3.
La rottura del punto 2 di un 123 rialzista
segnala che le forze rialziste hanno vinto la battaglia. Un 123 ribassista
è causato dall’opposto fenomeno di un 123 rialziasta.
Operare alla rottura di un 123 è
un buon modo per operare.
Esempi di formazioni 123
123 Ribassista
Un tipico 123 ribassista si forma alla fine di un mercato ascendente
(trend al rialzo). I prezzi fanno un massimo finale (1), procedono in giù
verso il punto (2) da dove inizia una
correzzione in su, fino ad un punto dove essi riprendono il movimento verso il
basso, creando il punto (3). Ci possono essere una
o più candele nel movimento dal punto (1) al punto (2) e anche dal punto (2) al punto (3). Ci deve essere una
correzione completa prima che i punti 2 e 3 possano essere definiti.
Il punto 1 ribassista si forma quando un
precedente movimento in su ha termine e i prezzi hanno iniziato a muovere in
giù.
Il punto 1 si identifica come l’ultima
candela che ha realizzato un nuovo massimo nel più recente movimento in su
dell’ultima oscillazione dei prezzi.
Il punto 2 di un 123 ribassista si
forma quando ha luogo una completa correzzione. Perché la correzione sia
completa, quando i prezzi muovono in su dal potenziale punto 2, ci deve essere
una candela che abbia massimo e minimo entrambi più alti della candele
precedente o una combinazione di candele che creino un massimo e un minimo più
alti. Massimo e minimo più alti possono susseguirsi in qualsiasi ordine. È
possibile che il punto 1 e il punto 2 si verifichino nella stessa candela.
Il punto 3 di un 123 ribassista si forma
quando si verifica una piena correzione. Una piena correzione quando i prezzi
muovono in giù dal potenziale punto 3 e formano una candela che abbia un minimo
e un massimo più bassi della candela precedente o una combinazione di candele
che creino un minimo e un massimo più bassi. È possibile che entrambi i punti 2
e 3 si verifichino nella stessa barra.
123 Rialzista
Un tipico 123 rialzista si forma
alla fine di un trend di mercato discendente (downtrend). Le caratteristiche
dei punti 1, 2 e 3 sono uguali e opposte a quelle di un 123 ribassista.
Altro esempio di 123 ribassista e
rialzista:
Abbiamo definito l’entry point (la rottura
del range di una congestione o del punto 2 di 123) del nostro
Metodo, che ci permetterà di aprire l’operazione quando i prezzi dimostrano di
essere in azione in una certa direzione, nella presunzione che l’attuale
movimento continui ancora per un po’, almeno fino al raggiungimento del nostro
obiettivo.
Qualora i prezzi dopo aver rotto un lato
della congestione o il punto 2 di un 123 invertono e vanno a rompere
l’altro lato della congestione o il punto 3 dell’123 esiste una forte
probabilità che in questa nuova direzione il movimento dei prezzi
continuerà ancora per un po’, fino al raggiungimento del nostro obiettivo.
Regola 5 - Entrare alla rottura di uno dei
due livelli della congestione o del punto 2 dell’123 utilizzando un filtro di 0,00005 pip per i falsi
breakout (Filtro Metodo).
Per le operazioni LONG sommare anche la compensazione per lo spread tra BID e ASK pari a 0,00005.
Per ogni RANGE piazzeremo entrambi gli
ordini Long e Short nella piattaforma, in attesa dell’eseguito. Non sappiamo da
che lato il mercato romperà e pertanto, dobbiamo essere posizionati per
catturare entrambi i breakout.
A volte, quando il Range viene rotto dalla candela delle 08.00 sarà necessario entrare a mercato ad un prezzo più alto. In questo caso lo stop loss e il take profit vanno comunque posizionati considerando il range originale.
A volte, quando il Range viene rotto dalla candela delle 08.00 sarà necessario entrare a mercato ad un prezzo più alto. In questo caso lo stop loss e il take profit vanno comunque posizionati considerando il range originale.
Esempio di ordini da inserire:
Range
(1.16355 – 1.16240) @
0.00095
Range operativo (0.00095 + 0.00015) @
0.00110
1. Ordine Long – Livello
del range High 1.16335
Filtro metodo + 0.00005
Compensazione
spread + 0.00005
Buy - @ 1.16345
S/L - (1.16345 – 0.00110) @ 1.16235
T/P - (1,16345 + 0.00110) @
1.16455
2. Ordine Short – Livello range Low 1.16240
Filtro Metodo - 0.00005
Compensazione spread ---
Sell - @ 1.16235
S/L – (1.16235
+ 0.00110) @ 1.16345
T/P – (1.16235
– 0,00110) @ 1.16250
Nota: per gli Unit da comprare/vendere vedere regola n. 7
Regola 6 – Una volta
raggiunto il target, rimuovere l’ordine pending sul lato opposto. Se la prima operazione si conclude
positivamente, cancelleremo l’ordine pending
Continua a leggere ---> Parte Terza - Gestione del rischio e dei profitti